Mi piace cambiare, ho cambiato tanti stili e tanti mode e i miei capelli ne hanno viste letteralmente di tutti i colori: ho iniziato con un bel prugna ardente, sono stata nero blu, rosso fuoco, passando anche da un terribile biondo che mi stava malissimo.
Da un po’ di tempo però non sopporto più le tinte chimiche (inquinanti e decisamente poco eco) e uso solo hennè naturale che oltre a colorare i capelli li protegge.
Anche con i tagli ho cambiato spesso: da lunghi fino alla vita li ho rasati a zero, cosa che ripeto ciclicamente: li faccio crescere in vari modi, con la frangia, con la riga di qui o di la, finchè mi stufo e taglio di nuovo a zero.
L’unica cosa che non ho mai fatto e credo che mai farò è la permanente. Solo il nome mi mette ansia… non voglio niente di duraturo e poi sono convinta che rovini i capelli, per cui niente ricci per me.
Però poco tempo fa ho chiesto a casa cosa ne pensavano dei miei capelli che stavano crescendo e se pensavano che dovessi tagliarli. Mi hanno detto “no, tagliarli no, però adesso è tanto che sei così, vorremmo vederti un po’ diversa, perchè non provi a farti riccia ?” COSA? Riccia ? la permanente ? GIAMMAI !
Così quando grazie a Philips ho avuto l’occasione di provare il nuovo arricciacapelli ProCare Auto Curler ho pensato che era il modo migliore per provare finalmente ad essere riccia senza usare prodotti chimici.
Si usa in modo semplicissimo, basta infilare una piccola ciocca nella fessura, si schiaccia un pulsante et voilà in pochissimi secondi esce bella ondulata.
Io che sono un po’ imbranata mi sono fatta aiutare dal mio piccolo assistente, che oltre a ridere e a farmi le foto, mi diceva se avevo dimenticato qualche ciocca.
I miei capelli sono molto lisci e sottili e generalmente la piega non tiene, ma con l’arricciacapelli Philips ProCare i ricci invece hanno resistito tutto il giorno anche senza l’aggiunta di lacca o fissatori.


Ora sono pronta per un nuovo look per le feste !
In collaborazione con Philips