L’altro giorno stavo facendo le pulizie in bagno e mentre spolveravo il sotto lavello il tubo che collega lo scarico al muro mi è rimasto in mano ! Si è spezzato lasciando libero il buco dello scarico del lavandino. In pratica, quando aprivo l’acqua finiva tutta sul mobiletto sottostante.
Ho cercato di cambiare io il tubo, ma si è rivelato troppo difficile per me così ho chiamato l’idraulico. Che però, come racconta la leggenda, si fa sempre un po’ desiderare e ovviamente non è arrivato subito.
Per cui ho dovuto attrezzarmi per un paio di giorni per tamponare il problema.
Come ?
Mettendo una bacinella sotto al lavello !
Mi sono così resa conto di quanta acqua usiamo normalmente.
Siamo una famiglia abbastanza virtuosa da questo punto di vista perché siamo sempre stati abituati, anche Leo, a chiudere il rubinetto quando non si usa l’acqua. Si chiude mentre ci si spazzola i denti, si chiude mentre Fede si fa la barba, si chiude anche mentre ci si insapona le mani se sono così sporche da richiedere un’insaponatura lunga (e dopo un pomeriggio al parchetto vi assicuro che lo sono…)
Eppure, nonostante non lasciamo mai scorrere l’acqua a vuoto, il catino si riempiva davvero spesso.
Al mattino, solo per il lavaggio mani-faccia-denti di tre persone andava via almeno un catino e mezzo. Durante in giorno era da svuotare almeno un paio di volte. Non ho misurato quanti litri d’acqua contiene, ma credo una decina. E’ una bacinella di dimensioni medie, tipo questa.
Per cui, solo per i normali lavaggi di mani e denti, in una giornata noi usiamo circa 10 litri di acqua a testa. 300 litri litri di acqua a testa l’anno solo per il lavandino !
Non immaginavo di consumare così tanto. Pensavo che con un litro mi potevo lavare i denti…
Pare che una doccia si consumino circa 15 litri di acqua al minuto, che significano 75 litri in 5 minuti. E 5 minuti, soprattutto per noi donne che mettiamo shampoo-balsamo-cremine varie non è poi una doccia così lunga.
Io cerco sempre di chiudere l’acqua mentre mi insapono (e poi il sapone se ne va e allora che mi insapono a fare ?).
Gli “esperti” consigliano di cantare sotto la doccia, non solo perché è divertente ma anche perché se la doccia dura di più della canzone allora è troppo lunga ! Quindi se volete anche voi calcolare quanta acqua usate quotidianamente basta smontare il sifone del bagno e piazzarci sotto una bacinella 🙂
Ovviamente l’acqua del catino poi veniva riutilizzata svuotandola nel wc, al posto dello sciacquone.
E si, più volte mi sono dimenticata di guardare se la bacinella fosse piena… così oltre a usarla per lo sciacquone l’ho usata anche per pulire il pavimento !!!