Ditemi la verità, anche voi quando sentite parlare di Torino pensate a una città grigia, tutta fabbriche e palazzoni ? di certo poco adatta ad essere visitata con i bambini ?
Be, io si. E mi sbagliavo di grosso !
Torino è ricca di parchi verdi, di musei interessanti e di cose da fare.
Un weekend non è sufficiente per vedere tutto quello che la città offre, ma si riesce comunque a vedere abbastanza cose.
Noi siamo andati in treno. Da Milano ci si impiega un’ora esatta e tenendo d’occhio le offerte si riescono a prendere i biglietti a prezzi molto vantaggiosi. La città è servita molto bene dai mezzi pubblici e la macchina non ci è mancata per niente.
Abbiamo alloggiato in uno splendido appartamento in pieno centro trovato su Airbnb, pieno di libri e di luce. Un vero gioiellino che ha contribuito a rendere ancora più piacevole la nostra piccola vacanza.
Ma ecco cosa abbiamo fatto noi in questi 4 giorni.
Come organizzare un weekend a Torino con i bambini:
Per prima cosa abbiamo acquistato la Torino+Piemonte Card. La card turistica che comprende l’accesso gratuito o scontato a numerose attrazioni ed è valida per 1 adulto e 1 bambino al di sotto dei 12 anni. E’ disponibile da 2, 3 o 5 giorni e ai possessori permette di acquistare a prezzo scontato anche la tessera per viaggiare sui mezzi pubblici.
Unica pecca, la tessera non da diritto all’accesso prioritario per cui non ci risparmia le lunghe code all’ingresso dei musei.
Essendo la nostra prima volta a Torino e avendo a disposizione solo un paio di giorni abbiamo dato priorità alle attività che sarebbero piaciute di più a Leo.
Il giorno dell’arrivo, dopo aver visto la casa e fatto un po’ di spesa, abbiamo girato in zona per prendere confidenza con il quartiere e siamo andati a fare le Torino Card.
Il secondo giorno ci siamo diretti verso la Mole Antonelliana e il Museo del Cinema che è ospitato al suo interno.
Una sola parola: spettacolare.
Appena entrati ci si ritrova sotto la grande cupola, non immaginavo fosse così grande. Mi ha lasciato senza parole.
Nel centro della sala dei comodi divanetti permettono di guardare spezzoni di film che hanno fatto la storia del cinema. Tutto intorno sono ricostruiti ambienti presi dai vari generi di film, mentre salendo lungo il perimetro della cupola sono rappresentati i vari stadi di produzione di un film. Salendo ancora si trova la mostra delle locandine originali di tantissimi film (inevitabile la conta di quanti ne abbiamo visti).
Nel mezzo della cupola è in funzione un ascensore che porta in cima, ma la coda per salirci era il doppio di quella per il solo ingresso e abbiamo preferito usare il tempo per vedere altre cose.
Nel pomeriggio invece abbiamo preso l’autobus e ci siamo recati nelle colline fuori Torino, a Pino Torinese, per andare al Museo dell’Astronomia e dello Spazio Infini.to. Nel museo numerose attrattive interattive permettono di sperimentare come cambia la forza di gravità o di sentire i suoni generati dalle stelle.
Ma la cosa più spettacolare è il Planetario ossia un “simulatore del cielo”, una specie di cinema (passatemi il paragone) dove il soffitto a cupola riproduce la volta celeste e dove vengono proiettate le posizioni dei corpi celesti. Noi abbiamo visto un bellissimo spettacolo sul cielo di aprile, dove si trovano i pianeti e le costellazioni, quando vederle e come si muovono durante il giorno.
Il museo non è molto grande, ma è molto interattivo. A Leo è piaciuto tantissimo (e anche a noi…).
Il terzo giorno al mattino siamo andati al Borgo Medioevale, ma non abbiamo fatto la visita nella rocca e nei giardini perché si è messo a piovere.
Subito dopo pranzo siamo andati al Museo Egizio. Se non prenotate l’ingresso preparatevi alla coda, c’è sempre !
Il Museo Egizio è pienissimo di reperti, statuette e manufatti. Senza una guida si perde buona parte delle informazioni necessarie per capire le diverse epoche e l’importanza dei ritrovamenti. Per fortuna l’audioguida è compresa nel prezzo del biglietto ed è possibile scegliere fra 3 tipi di percorsi, quello “veloce” da circa 1 ora e mezza, quello completo e quello riservato ai bambini.
Ovviamente le mummie sono la cosa che li attira di più, anche se per alcuni, soprattutto per i più piccoli potrebbero essere un po’ impressionanti. Le teche contententi le mummie sono comunque segnalate da un triangolo rosso con il simbolo della mummia in alto, così da essere pronti !
Torino mi ha ricordato molto Bruxelles. Le grandi piazze, i palazzi reali, l’Atomium come il planetario e il cinema come i fumetti. Ve ne avevo parlato qui.
La comodità che abbiamo per raggiungerla e le tante cose che ancora ci sono da vedere mi fanno pensare che torneremo presto !