Avete capito che cos’è questa specie di gelatina sul cucchiaio ?
E’ kefir d’acqua.
Il kefir è d’acqua è fratello del più famoso kefir di latte, cugino dello yogurt…
In pratica è una bevanda frizzantina e un pochino alcolica ricca di fermenti.
Ha origini caucasiche e secondo alcuni studi è un vero toccasana.
Le popolazioni caucasiche sono molto longeve, non si ammalano di cancro, tubercolosi, malattie intestinali.
Altri studi affermano che il kefir guarisce i crampi allo stomaco, i disturbi al fegato, il catarro.
In sostanza è un antinfiammatorio, regola la digestione e regolando la flora batterica intestinale aiuta a ripristinare il sistema immunitario.
Io l’ho ricevuto da un collega e il procedimento di preparazione è molto semplice.
Io metto in una caraffa da litro circa 3 cucchiai di fermenti, mezzo limone e 3 cucchiai di zucchero di canna biologico grezzo e riempio di acqua.
Lascio lavorare per 24 ore, ogni tanto scuoto la bottiglia per mischiare un po’ lo zucchero.
Dopo 24 ore spremo il limone e lo butto, filtro la bevanda in una bottiglia di vetro, sciacquo caraffa e fermenti e ricomincio.
La ricetta prevede anche un fico secco, ma la frutta serve solo ad aromatizzare la bevanda e siccome il fico da al kefir un retrogusto di spumante, a me non piace e non lo metto.
Si può usare qualsiasi altro tipo di frutta. Il limone invece oltre a dare il sapore ha un leggero effetto “conservante”.
Non usate un vaso con il tappo ermetico perchè la fermentazione potrebbe romperlo, se non avete il tappo basta un po’ di pellicola trasparente bucherellata.
Il kefir lasciato fermentare per 24 ore ha un leggero effetto lassativo, mentre oltre diventa astringente.
Contiene batteri, lieviti, vitamine e un po’ di alcol etilico prodotto dalla fermentazione dello zucchero (in modica quantità , un esperimento ha rilevato una concentrazione di circa 5% dopo 10 giorni), io comunque a Leo non lo do.
Per ora lo sto bevendo da circa una settimana, sinceramente non ho ancora effetti visibili, forse un po’ di pancia gonfia, credo per via della fermentazione, vediamo se col tempo migliora.
Ho anche un bel raffreddore, ma non penso che sia dovuto al kefir…
Nel caso dobbiate allontanarvi per qualche giorno si conserva in frigorifero con solo acqua e zucchero, per periodi più lunghi si può congelare o meglio essicare, ma per queste pratiche vi consiglio di informarvi meglio (io ancora non ho esperienza).
Ah, si può acquistare in farmacia o erboristeria, ma su internet trovere sicuramente qualcuno che lo regala, visto che in pochi giorni raddoppia.
Quello che avanza, se non avete nessuno a cui regalarlo, si può mettere sulle piante in giardino come fertilizzante.
Ah, non buttatelo nello scarico, che poi si moltiplica e vi ingloba come un blob 😉
Una bella pagina riassuntiva con virtù e proprietà del kefir d’acqua la potete trovare qui.
PS: a “qualcuno” il sapore del kefir d’acqua non è piaciuto… quando gli ho detto che proverò a cambiare ricetta mettendo della frutta nuova, mi ha risposto di mettere un po’ meno piedi !!