orto storto secondo anno

Oggi finalmente c’è un bel sole, ma fa ancora freddino.
Noi però abbiamo preparato il nostro orto storto lo stesso. In verità  l’abbiamo preparato un mesetto fa, ma io ero in pieno spossamento da cambio di stagione e non riuscivo a scrivere…

Quest’anno, nonostante il successo dell’anno scorso, abbiamo cambiato posizione all’orto.
Prima era vicino alla recinzione esterna, ma impediva all’irrigazione di arrivare alla siepe che la contorna e in alcuni punti ha rischiato di seccare. Ora abbiamo spostato i vasi sotto al balcone, dove prima mettevo lo stendino accidenti, ma è più comodo e anche meno vicino alla strada.

Durante l’inverno abbiamo preparato la terra togliendo tutti i residui delle radici e rivoltando la terra, un po’ prima di seminare abbiamo messo uno strato di concime.

Poi abbiamo scelto cosa piantare o meglio, Leo ha scelto.
Vuole pomodori, rucola, fagiolini (come l’anno scorso) e melanzane.
Abbiamo abbinato pomodori e rucola in un vaso e fagiolini e melanzane nell’altro, facendo attenzione a non usare per i fagiolini lo stesso vaso dell’anno scorso.

Per i fagiolini siamo stati previdenti e abbiamo preparato subito l’impalcatura su cui farli arrampicare, visto che l’anno scorso era una specie di foresta intricata 🙂
Le melanzane verranno piantate più avanti. Il nonno L. ci dice che è meglio piantare le piantine invece che seminarle, e visto che dovranno prenderle anche loro, ce ne daranno un paio per noi.

Dopo la semina abbiamo innaffiato con del concime biologico e poi abbiamo coperto con un telo in TNT (tessuto non tessuto), perché Scatola, il gatto del palazzo di fronte soprannominato così da Leo perché secondo lui “rompe le scatole”, passa spesso da noi e quando vede la terra morbida non resiste e ci lascia un ricordino.

Orto Storto, anno secondo

Ora che è passato un mesetto, la rucola è spuntata, ha delle belle foglioline e le ho spostato il TNT per prendere più sole e aria.
Per ovviare al problema Scatola, ho costruito uno “spaventagatti” con delle striscioline di carta argentata dell’uovo di Pasqua.

Abbiamo anche seminato prezzemolo e erba cipollina in due vasetti, il prezzemolo è spuntato bello rigoglioso, l’erba cipollina ha fatto degli steli sottili sottili, come l’anno scorso e per ora non migliora. Dall’anno scorso ci sono ancora le fragole e la salvia, che hanno messo un sacco di foglie nuove, l’imperturbabile rosmarino, la salvia e l’erba luisa che invece sono ancora secche, ma so che prima o poi si riempiranno di foglie profumate.

Ora aspettiamo con ansia l’esplodere della primavera.

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1 commento

  1. […] ieri non avete capito cos’è uno spaventagatti, eccolo qui. lo spaventagatti Posted in La […]

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