Ogni periodo ha il suo tormentone, la sua “emergenza” e i vari bollini rossi o neri.
Ora siamo in piena “emergenza caldo” ad esempio. Giornali e telegiornali si prodigano con i consigli degli esperti. Voglio dire, siamo al 7 di agosto, cosa ti aspetti ? il fresco di marzo ? ci vuole un esperto per dirmi di bere molto e di non uscire nelle ore più calde ?
Il tormentone invece nasce dal basso, fra la gente comune, è un passaparola, quasi un mantra. Ditemi se non avete mai sentito qualcuno dire “come si sta bene in città in agosto quando non c’è in giro nessuno”.
Ora, pensandoci bene, non è proprio vero che non ci sia in giro nessuno, certo c’è meno gente, ma non si ha più lo svuotamento totale di qualche decennio fa.
Io che ho sempre fatto le vacanze in luglio, me la ricordo bene la città deserta, tutto chiuso, quando per prendere il pane bisognava fare chilometri sotto al sole…
Ora non è più così, le vacanze si sono spalmate lungo tutta l’estate e la crisi ha accorciato i giorni di ferie. Sta di fatto che in giro gente ce n’è sempre.
Allora perché il tormentone resiste ? cos’è che rende la città più bella e più vivibile ?
Semplice.
Ci sono in giro meno auto.
Basta ridurre anche di poco il numero delle auto sulle strade e la città sembra un’altra.
A me colpisce il silenzio. Siamo talmente abituati alle macchine che oramai il loro rumore di fondo non lo sentiamo nemmeno più, tanto che se andiamo in un posto tranquillo ci ronzano le orecchie.
Ieri sera sentivo i grilli da casa mia… e non abito in campagna.
Passeggi per le strade con un senso di pace, cammini e non tossisci per i gas di scarico. Puoi girare in bicicletta, prendere i mezzi e sapere esattamente quanto tempo ci impiegherai perché non rimarranno bloccati in coda.
Sono solo vantaggi per tutti. Meno traffico significa avere strade più sicure, avere una percorrenza più fluida, un risparmio di tempo e di energie, un’aria migliore. A beneficiarne non sarebbero solo i pedoni e i pedalatori, ma anche gli automobilisti.
Perché non vivere così tutto l’anno ?
La prossima volta che prendi la macchina, pensa “ma ne ho veramente bisogno ?”
Un mondo senza automobili è possibile….!