Oggi post dedicato al venerdì del libro, un’idea di Homemademamma.
Tempo fa avevo dato una sfogliata al libro “Il mio amico Asdrubale” di Gianni Biondillo. Un centinaio di pagine e qualche simpatico disegno in bianco e nero.
Mi è sembrato così carino che l’ho preso.
A casa l’abbiamo letto tutti insieme ed è piaciuto tantissimo.
E’ la storia di Marco, un “bravo bambino normale” che va a scuola accompagnato dalla mamma in macchina, mette la maglietta della salute, gioca alla playstation e fa i compiti.
Poi c’è Mirka, quella “stramba”, lei a scuola ogni tanto c’è e ogni tanto non c’è. Quando c’è guarda sempre fuori dalla finestra e quando non è a scuola è al parco lì vicino e parla con gli alberi, soprattutto con uno che si chiama Asdrubale.
Marco e Mirka diventeranno amici e scopriranno di avere più cose in comune di quel che pensavano.
Mirka insegna a Marco ad arrampicarsi e a parlare con gli alberi, ad osservare lo scorrere delle stagioni ed a scoprire i tesori fra le piccole cose. Fino al giorno in cui, a causa dello smog, Mirka si ammala e Asdrubale è in pericolo perchè vogliono costruire in parcheggio. Toccherà quindi a Marco fare in modo che si salvino entrambi, combattendo per davvero e non più contro gli zombie alla play.
Una bella favola ecologista scritta in modo leggero e scorrevole, niente predicozzi o sparate da fricchettoni hippie.
Il libro è consigliato dai 6-7 anni, noi lo abbiamo letto che Leo ne aveva quattro e non ci sono stati problemi.
Sarà che l’ecologia e l’ambiente sono temi che in casa trattiamo spesso (ma và…) ma a Leo è piaciuto molto e ha voluto rileggerlo diverse volte anche le sere successive.
I bimbi più grandi potranno apprezzare anche gli altri temi del libro come l’amicizia, in particolare quella fra maschi e femmine.
Da far leggere anche a quelle mamme apprensive che vestono i bambini con canottiera, maglietta, camicia, felpa, giacca a vento – e che sia ben chiusa – che mi ricordano tanto qualcuno…*
Gianni Biondillo, scrittore e architetto, è noto soprattutto per i suoi romanzi gialli con protagonista l’ispettore Ferraro.
*, si sono io…