L’Acquario di Genova è l’acquario più famoso d’Italia oltre che essere il più grande.
Inaugurato nel 1992 in occasione dell’Expo che commemorava i 500 anni della scoperta dell’America, progettato da Renzo Piano e visitato ogni anno da più di un milione di persone !
Noi ci siamo stati per il ponte del 1 maggio, in occasione del week end passato a Genova, di cui vi avevo già parlato in un altro post.
La prima cosa da fare è capire che tipo di visita fare. Sul sito ci sono decine di combinazioni: con la nave, coi pinguini, solo acquario, niente acquario. Vi dico solo che ho dovuto fare uno schema in excel per capirci qualcosa ! (giuro, l’ho fatto veramente).
Consiglio sempre di acquistare i biglietti online per evitare di fare la coda alla biglietteria, guadagnando così tempo prezioso.
Il biglietto di ingresso è a fascia oraria, ossia bisogna decidere quando entrare perché il numero dei visitatori è limitato, soprattutto durante le feste e i periodi di maggior affollamento.
Dopo aver capito che la scelta migliore era il pacchetto acquario+biosfera+ascensore panoramico ho acquistati i biglietti su Groupalia perché aveva l’offerta famiglia che permetteva di risparmiare un po’, oltre che avere la formula “salta la coda”.
Peccato però che nonostante la formula salta la coda, quando ho chiesto a due persone diverse come fare per accedere ed entrambi mi avessero assicurato di presentarmi all’ora prenotata ai tornelli di ingresso, quando siamo arrivati ai tornelli ci hanno detto che dovevamo comunque fare la lunga coda di ingresso e che l’unica coda che si salta è quella della biglietteria (e grazie, i biglietti li avevo già !!!)
La visita all’Acquario di Genova
La visita classica all’acquario dura circa 2 ore e mezzo e si svolge attraverso un percorso a senso unico e passa attraverso padiglioni molto diversi fra loro.
Si inizia in una sala dove grazie a una proiezione ci si sente immersi nel mondo marino, poi si prosegue fra murene e scorfani, squali, meduse e pesci pagliaccio. Si passa ad una zona all’aperto dove si possono vedere i delfini giocare fra loro e si scende in un’altra sala dove i pesci possono essere toccati con mano. Non voglio descrivervi tutto il percorso perché è così bello che non vorrei rovinarvi la sopresa.
Non solo pesci però. All’acquario di Genova ci sono, oltre ai simpaticissimi pinguini, anche serpenti e tartarughe.
Noi ci siamo stati durante il ponte del 1 maggio e nonostante l’afflusso di gente fosse consistente, la visita è stata piacevole e le sale non erano troppo affollate. Siamo riusciti a vedere tutto molto bene e senza fretta. Unica pecca: in alcune sale fa caldissimo, portatevi delle bottigliette d’acqua perché i distributori automatici sono pochi (e quando sono andata io erano tutti fuori servizio !!).
E’ possibile fare foto ma solo senza usare il flash.
Come ho detto io ho acquistato il biglietto che comprendeva oltre all’acquario anche la visita alla Biosfera e all’ascensore panoramico BIGO.
Per queste due attrazioni il biglietto è open ossia non c’è un orario fisso. Per il Bigo però abbiamo fatto quasi un’ora di coda. Le corse sono una ogni quarto d’ora e ogni tanto doveva fermarsi per ricaricare le batterie solari, però è carino.
L’ascensore si alza fino a 40 metri di altezza e nel contempo ruota, così è possibile ammirare dall’alto sia il mare che i bellissimi tetti della città.
La Biosfera è una serra tonda che racchiude una foresta tropicale ricca di flora e di fauna. Il giro interno dura pochi minuti ma gli animali sono proprio vicinissimi ed è molto carino.
Di fianco all’acquario di Genova ci sono anche il Museo del Mare, il galeone e il sommergibile Nazario Sauro, noi però non ci siamo stati per cui non posso dirvi di più.
L’acquario di Genova è molto comodo da raggiungere in treno, i parcheggi in città sono piuttosto pochi e la zona è ben servita dai mezzi pubblici.
Per tutte le info, prezzi e orari fate riferimento al sito ufficiale www.acquariodigenova.it