Oggi voglio fare il conto di quanto i miei comportamenti siano eco, di quanto impatto sull’ambiente e cercare di capire se posso migliorare.
Farò una lista di tutte le mie attività e assegnerò un + o un –
Vedremo alla fine se sarò in positivo o in negativo.
Sveglia: funziona a pile, inquinante.
Potrei prenderne una con un pannellino solare o usare la cara vecchia carica a molla (magari quando leo non dormirà nella mia stanza…) –
Colazione: te, questa volta non è ne equo ne solidale. Inoltre non sempre differenzio la bustina esterna di carta, il filtro poi finisce nella spazza, visto che il mio comune non fa la raccolta dell’umido e non ho una compostiera.
Potrei utilizzare il te sfuso, bio e solidale. –
Con il te mangio una briosh industriale, confezionata singolarmente (e non reciclabile) e biscotti, sempre di produzione industriale.
Potrei fare una bella e sana torta io. –
Bagno: uso di carta igienica, ecolabel e in carta reciclata, ma ancora non ho fatto il grande salto… –
Però mi soffio il naso con fazzoletti di stoffa. +
Lavo i denti con uno spazzolino normale, che non si può reciclare.
Potrei prendere almeno quelli con la testina intercambiabile, almeno ridurrei il volume dei rifiuti. –
Dentifricio: il tubetto non ha la confezione in carta esterna. +
Sapone liquido: eco-bio, ma vendono solo la confezione piccola e non la ricarica –
Crema idratante: eco-bio, senza confezione in carta esterna +
Potrei tutti autoprodurli. Non è difficile, ma visto che comunque utilizzo prodotti dall’inci decente mi aggiungo un solo –
Vestiti: abbigliamento ad impatto zero o di tessuti biologici non ho niente… però ho un cappotto di lana barattato, una borsa comprata su Etsy fatta a mano da stoffe vintage, anche il resto del mio abbigliamento non è proprio dell’ultima collezione… diciamo che qui mi astengo !
In viaggio verso l’ufficio: rigorosamente coi mezzi, sempre. Leggendo un libro preso in biblio. +
In ufficio: qui cerco di essere a minor impatto possibile, ma non è sempre possibile lavorando in una grande azienda e condividendo un ufficio con 30 persone.
Bevo acqua del rubinetto, nella mia borraccia Sigg, evitando le terribili acque in bottiglia +
Prendo il caffe della macchinetta, coi bicchieri di plastica. Dubbi sulla raccolta differenziata aziendale.
Potrei portarmi un termos, pensare che l’ho comprato apposta e non l’ho mai usato. –
Cerco di stampare il meno possibile, anche portandomi il portatile alle riunioni (è “portatile”…), ma oggi ho dovuto stampare alcune pagine. –
Nei bagni ci sono (oltre alla carta igienica, ovviamente) anche gli asciugamani di carta.
Dovrei portarmi una salviettina da casa. –
Alla sera spengo il mio portatile, il monitor e stacco il caricatore del cellulare dalla presa. +
Per lo spuntino di metà mattina cerco di portarmi della frutta da casa, sennò salto. +
Pranzo: all’inizio dell’anno ho deciso che a pranzo mangerò solo vegetariano. +
Ora che fa caldo mangiamo spesso al parco, quindi microspesina al supermercato. Oggi ho preso:
yogurt, frutta secca, frutta fresca, dei cracker. Tutti i rifiuti non sono stati reciclati. Non avevo nemmeno posate e tovaglioli riutilizzabili (anche se ogni tanto li porto)
Dovrei organizzarmi meglio e portare il cibo da casa, posate e tovaglioli di stoffa. –
Il resto della giornata è fatto su previsioni, se ci saranno variazioni lo modificherò domani…
Cena: pasta con le cime di rapa.
Cerco di cucinare il più possibile vegetariano, lasciando la carne ad una sola volta la settimana.
La pasta è biologica, le verdure anche.
L’autoproduzione è quasi impossibile a meno di grand dispendio di tempo e di spazio (impossibile almeno adesso) +
Beviamo acqua del rubinetto, usiamo solo tovaglioli di stoffa e tanta frutta e verdura. +
Anche il pane è comprato, talvolta lo faccio con la macchina del pane ma poco spesso. –
Non ho la lavastoviglie e uso detersivo industriale. –
Dopocena senza la tv, giocando con Leolino con giochi di stoffa, altri comprati usati, altri fatti da me. +
Poi in bagno, con lo stesso impatto del mattino.
E finalmente a nanna.
E ora facciamo un paio di conti…
11+ e 13-
Nonostante mi ritengo attenta e spesso vedo che i miei comportamenti sono “diversi” dalla maggior parte delle persone, pensati con un occhio alla sostenibilità , il bilancio è negativo.
Cercherò di migliorare, molte cose sono solo questione di organizzazione e di scrollarsi un po’ la pigrizia.
Son sicura di potercela fare.