Premessa 1: lo so che Carnevale è finito, ma io sono in perenne ritardo e poi potete sempre salvare il post per l’anno prossimo.
Premessa 2: non so cucire, al massimo ho attaccato qualche bottone, quando provavo a chiudere i buchi delle calze mio papà mi prendeva in giro per i miei “rammendi invisibili”, non ho la macchina da cucire e soprattutto non ho mai tagliato una stoffa in vita mia…
Premessa 3: perchè proprio un gatto ? perchè è quello che mi ha chiesto Leo.
Ho cercato di proporgli quelli che avevo già in casa (pirati all’arrembaggio ? cuoco pasticcione ? cam-caminì ? che siamo in pieno periodo Mary Poppins…)
Niente da fare, voglio vestirmi da gatto e mamma che sia peloso…
Così sono andata alla ricerca del tessuto adatto. In un negozio di casalinghi ho trovato una coperta pelushina con un lato maculato bianco e nero e l’altro lato tipo pecorella beige, ben 9.90 euro !
Io avrei utilizzato la parte a pecorella, ma quando Leo ha visto la stoffa ha scelto quella bianca e nera, perchè era più simile al Gatto Puzzolone !
Il modello è stato liberamente ispirato da questo post sul blog MicioBigio
Per prima cosa ho costruito il cartamodello utilizzando un pigiama che gli sta bello comodo e stando abbastanza larga — foto 1
ho poi piegato il cartamodello a metà e ho rifilato un lato in modo da farlo identico su entrambi i lati
poi ho trasferito il modello sulla stoffa e ho tagliato (emozione…) — foto 2, foto 3
Ho cucito il contorno, a mano, pian pianino, con il solo punto che conosco (quello semplice, avanti e indietro).
Fortunatamente la stoffa a peluche non si sfilaccia, per cui niente orli.
Sui polsi e sulle caviglie ho piegato il bordo e infilato un elastico — foto 4
Il collo l’ho lasciato aperto, è dritto e la stoffa si arrotola un po su se stessa, per cui anche qui non c’è bisogno di orli — foto 5
Per la pancia ho usato un sacco nanna ormai piccolissimo (questo di Ikea) che avevo già tagliato cercando di allargarlo tempo fa.
Ho usato come modello un’insalatiera, facendo due semicerchi staccati e poi unendoli nel mezzo — foto 6
Ho ritagliato la stoffa e cucita sopra più o meno all’altezza delle ascelle.
Poi ho creato il cappello, ho usato come modello un cappellino di lana, l’ho però tagliato un pochino più corto per avere l’effetto “zucchetto” — foto 7
Non l’ho fatto molto bene, ha solo una cucitura e in alto non ha gli spicchi come dovrebbe avere un cappello serio — foto 8
Ma fa niente, alla fine serve solo per appoggiarci le orecchie.
Orecchie che ho fatto incollando su un cartoncino due sagome a mezzaluna, con una più piccola rosa incollata nel mezzo.
Poi le ho cucite sul cappellino — foto 9
La coda è semplicemente un salamotto con la parte finale un po’ a punta, riempita di tutti gli scarti dei tagli — foto 10
L’ho fatta lunga circa 50cm, ma è troppo per un bimbo alto 90… e così gli ho fatto un nodo !!
Il risultato è molto casalingo, ma mi sembra abbastanza buono, soprattutto a Leo è piaciuto tantissimo e anche alla festa dell’asilo ha fatto un figurone !!!
[…] già , potevo riciclare quello che avevo messo io anni fa, come vi ho già raccontato l’anno scorso e invece ha deciso all’ultimo momento di volersi vestire da […]
[…] Carnevale 2012: Il gatto Che tenerezza questo gattino ! è stato il primo costume di Carnevale che ho cucito per Leo, non so dire se sia venuto bene o male… a lui è piaciuto e questo è l’importante ! Ecco come avevo fatto, usando una coperta, dei volantini e un’insalatiera ! https://www.latartaruga-fio.com/2012/02/costume-da-gatto/ […]