Rimango in tema vacanziero anche se noi siamo già tornati, ma molti di voi probabilmente partiranno nei prossimi giorni.
Nello scorso post dove parlavo di come organizzare una vacanza a prova di bambini ho detto che abbiamo preso a Leo una valigia tutta per lui.
La valigia in questione è il Trunky. Una valigia rigida di ottima qualità che non ha nulla da invidiare alle valigie degli adulti.
Ha tutta una serie di caratteristiche che la rendono apprezzata dai grandi e dai piccoli.
Ad esempio ha manici e tracolla, le cerniere in metallo resistenti, la cinghia interna per tenere fermi i giochi, una piccola taschina di stoffa rimovibile per le cose minuscole, ha gli scomparti segreti dove mettere i tesori…
Poi il bordo di plastica morbida per evitare di schiacciarsi le ditina quando lo chiudono, una chiave per bloccare la chiusura e la targhetta per scrivere il nome e il numero di telefono.
Ma se avete visto la foto del post precendente, avete capito che la peculiarità del Trunky è avere le rotelle così da poterla trascinare, ma soprattutto per poterla cavalcare ! E grazie ai due cornini anteriori, ci si può attaccare e farsi trascinare.
Non vi dico appena Leo ha capito che poteva salirci sopra… ha cominciato a girare per casa a cavallo della sua valigia rossa e non scendeva più.
Esistono valigie di colori e a temi diversi. La nostra è un camion dei pompieri e all’interno c’erano anche la sagoma del caschetto e l’ascia di spugna (oltre al passaporto che è in dotazione a tutti). Ma ci sono soggetti di tutti i tipi per tutti i gusti.
Ovviamente ora che ha la valigia deve preparsela da solo.
Deve scegliere i libri e i giochi che vuole portarsi dietro e devono starci dentro, se la valigia non si chiude deve togliere qualcosa.
Il problema più grosso l’abbiamo coi libri, ne porterebbe a decine.
Allora abbiamo inventato (o meglio il papà ha inventato) il “gioco dei livelli”.
Si sceglie un numero di libri da portare, di solito 4 o 5, e poi si comincia a dividere i libri che vorrebbe portare via da quelli che invece vuole lasciare a casa.
Finito il primo giro si passa al secondo livello, facendo un ulteriore scrematura. Via via così finchè rimangono solo quei 4 o 5 definitivi.
La valigia è ora pronta, Leo tutto fiero se la porta in giro e la fa vedere a tutti.
Ulteriori informazioni sul prodotto le potete trovare sul sito ufficiale: http://www.trunki.com/
PS: questo post non è sponsorizzato. Il Trunky mi piace e basta.
