leggere insieme

Lo avete visto nel This Moment di questa settimana, sabato abbiamo passato il pomeriggio in biblioteca.
Non è la prima volta che io e Leo andiamo in biblio, vedi questa foto in cui siamo nella Biblioteca dei Ragazzi, una biblioteca riservata solo ed esclusivamente alle letture per bambini e adolescenti.

Dove abitiamo adesso non ce n’è una dedicata, ma ha un ampio locale riservato solo a loro.

I libri sono divisi per fasce di età  o di apprendimento e sono facilmente riconoscibili anche dai più piccoli grazie agli adesivi con gli animali.
Le farfalle sono per i più piccini, le civette per i prescolari, gli orsetti per chi inizia a leggere ecc…
Ovviamente anche gli spazi sono pensati per i piccoli lettori. Sedie e tavoli a misura, fogli e matite per colorare, pupazzi e tappetoni per intrattenere anche i piccolissimi e tanti divanetti e poltrone morbide per leggere insieme.

Il bello è che questi divanetti sono sempre occupati. Da mamme o papà  che leggono con i bimbi in braccio, da nonni che sottovoce raccontano storie, da bambini più grandi che da soli sfogliano le loro storie preferite.
E spesso capita che quando qualcuno inizia a leggere, altri bambini che stavano giocando si avvicinano e ascoltano.

Informatevi sulla vostra biblioteca locale. Tutte hanno una sezione dedicata alla lettura per bambini e ragazzi, spesso organizzano anche letture collettive, spettacoli teatrali, mostre.
Inoltre tante biblioteche sono ubicate all’interno di ville storiche ed è un piacere anche solo entrare a curiosare in questi locali che altrimenti rimarrebbero “segreti”.
Nel nostro Comune ad esempio, la biblioteca è una villa probabilmente del seicento, con alle spalle un meraviglioso giardino da poco restaurato e reso usufruibile al pubblico.
In più la biblioteca è…
– economica, con la tessera (quasi sempre gratuita) possiamo leggere tutti i libri che vogliamo, romanzi, ricette, guide viaggi e se un titolo non fosse presente a catalogo è possibile ordinarlo o farlo arrivare da altre biblioteche consorziate.
– ecologica, non si stampa più carta, non si usano inchiostri, non si trasportano libri sui tir in autostrada.
– minimal, non dobbiamo più riempire gli scaffali di casa con libri da spolverare (dite la verità , quanti sono i volumi che avete riletto più volte ?)

A casa, se potete disponete i libri sempre alla loro altezza, in modo che siano facilmente raggiungibili, magari con le copertine visibili verso l’esterno. Se un bambino non può prendere un oggetto da solo è difficile che lo usi con costanza.

Leggere insieme adulti e bambini è fondamentale per lo sviluppo.
Per prima cosa si solidifica il rapporto, il bambino “sente” la presenza del genitore (o dei nonni o degli insegnanti), a volte nemmeno ascolta la storia, ma si gode l’attimo.
La condivisione del momento diventa più importante di quello che si legge.
Questo stare insieme aumenta l’autostima del bambino, che si sente protetto e sicuro.
Il bambino che legge o che ascolta, ha una migliore proprietà  di linguaggio, sa “giocare” con le rime e le parole, impara a leggere e a scrivere prima grazie alla curiosità  che nasce vedendo la parola scritta.
E poi l’amore per la lettura, una volta sbocciato, non si perde più. Chi legge da piccolo sarà  anche un lettore da adulto.

Leo adora leggere, ha un cassetto pieno di libri e altri nelle scatole. Prima di dormire ne sceglie due, uno lo leggo io e uno papà .

Questa passione per i libri è un’altra delle tante cose belle che Leo ha imparato al nido, era una delle attività  preferite di tutti i bimbi, era il momento speciale al primo mattino, subito dopo il saluto ai genitori, una coccola che faceva passare la tristezza.

I libri possono aiutare in particolari momenti, ci sono libri per ogni occasione. Per esorcizzare la paura del buio o per l’inizio della scuola materna, per prepararsi all’arrivo di un fratellino o per facilitare il momento del passaggio al vasino. Sono infiniti i motivi per cui vale la pena di leggere. Se non sapete cosa scegliere lasciatevi consigliare dal bibliotecario, dal negoziante, dalle maestre, da altre mamme, ma non vi fermate perchè noi siamo Nati Per Leggere.

PS: Nati per Leggere è un bellissimo progetto di promozione della lettura promosso dall’Associazione Culturale Pediatri, l’Associazione Italiana Biblioteche e il Centro per la Salute del Bambino. Visitate il sito e troverete ottimi spunti per leggere, consigli sulle nuove uscite, corsi e l’elenco delle librerie amiche dei bambini. Buona lettura.


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4 commenti

  1. ‘Sono infiniti i motivi per cui vale la pena di leggere’ eheh, non potrei essere più d’accordo con questa frase e con il tuo post
    portare i bambini in biblioteca è un’esperienza davvero bella, soprattutto se la biblioteca è ‘vissuta’ da bambini e genitori.
    quanto al progetto nati per leggere…. mi trovi ancora d’accordo. l’associazione culturale di cui faccio parte, officina dei colori, ne supporta il progetto con letture e laboratori in biblioteche, scuole, comuni…
    perchè leggere è importante. e divertente! 😀

    1. latartaruga dice:

      Certo, lo condivido volentieri.
      Grazie per essere passati 🙂
      fio

  2. Grazie per essere passata e avermi segnalato il tuo post.
    La nostra esperienza è simile e lo condivido parola per parola.
    La nostra biblio è adiacente ad un parco giochi ed è bellissimo vedere i bimbi che escono e si mettono a leggere sulle panchine 🙂

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