Los Angeles: informazioni pratiche

Lo scorso anno abbiamo deciso di andare in California per circa due settimane, di cui 12 giorni a Los Angeles e 3 al Sequoia National Park.
Dei 12 giorni a LA, durante i primi 7 eravamo senza auto e abbiamo girato solamente con i mezzi pubblici.
Dopo averti raccontato in QUESTO POST perché vale la pena andare almeno una volta nella vita a Los Angeles, è il momento delle informazioni pratiche.

La tipica postazione di vedetta a Venice Beach

Los Angeles è una città vastissima e molto diversa anche da un quartiere all’altro.
C’è la parte sul mare adatta alle famiglie come Santa Monica e quella più adatta ai giovani e agli sportivi come Venice Beach.
Ci sono zone tranquille e carinissime come Loz Feliz (un nome una garanzia), e altre burrascose come Inglewood (hai presente Pulp Fiction ? ecco Jules/Samuel L. Jackson viene proprio da lì…).
Quartieri dove è impossibile alloggiare per i prezzi, come Bel Air o Beverly Hills, altri come Skid Row che hanno la più alta concentrazione di homeless degli Stati Uniti…

Io cercavo una zona sicura, dove fosse possibile rientrare la sera senza avere paura (soprattutto per Leo),
una zona coperta dai servizi essenziali come supermercati e locali dove prendere da mangiare,
che ci fosse una decente copertura dei mezzi pubblici visto che eravamo senza macchina
e che fosse facilmente raggiungibile dalla maggior parte della città.
Con queste premesse non era facile trovare il posto adatto.
Alla fine ero arrivata alla conclusione che la zona migliore per noi era West Hollywood.

WeHo si trova all’incirca nel centro “geometrico” della città, quindi tutto il perimetro esterno è equidistante e raggiungibile in un tempo ragionevole.
E’ una zona ben servita dai mezzi, la metropolitana non è vicinissima ma ad un paio di fermate di autobus. A breve distanza da dove avevo trovato alloggio ci sono almeno 3 o 4 supermercati di tipo diverso (quello bio, quello medio, il discount…) e la zona è frequentata da famiglie e da giovani (senza essere troppo modaiola, almeno nella nostra area).
https://maps.app.goo.gl/fRA4wyqVdyEc2aGd8

I mezzi pubblici
La vicinanza ai mezzi pubblici per noi era fondamentale.
LA è ben coperta dal servizio di autobus. La maggior parte dei punti di nostro interesse era raggiungibile da WeHo con uno o al massimo 2 autobus. Ovviamente le distanze sono così grandi che nessun viaggio è inferiore ad un’ora.
Per raggiungere Venice Beach ad esempio, che dista circa 25 km da WeHo, ci si impiega circa un’ora e un quarto e si cambiano due autobus.
La metropolitana è poco sviluppata, ci sono solo un paio di linee e non ha una bella fama… soprattutto la linea che arriva da sud della città.
Anche gli autobus sono spesso frequentati da homeless. C’è chi ci si rifugia per trovare un po’ di pace e fare un pisolino, chi vuole chiederti qualche soldo e chi vuole soltanto mischiarsi alla gente comune e forse ritrovare un po’ di quella vita che faceva prima di diventare homeless…
Noi non abbiamo mai trovato gente eccessivamente molesta (vero anche che noi abbiamo viaggiato solo di giorno).
La corsa singola costa 2 dollari, il biglietto vale 2 ore e non ci è mai successo che ci scadesse il biglietto durante il viaggio. I biglietti si caricano sulla tessera TAP Card che può essere acquistata alle macchinette in metropolitana (oppure online).
https://www.metro.net/riding/fares/

L’autobus, con il portabici anteriore e il tifo per i Rams

Le strade
Le strade all’interno della città sono assolutamente vivibili. Non ci sono le code chilometriche e gli ingorghi infernali che si vedono spesso in tv associati a LA. Attenzione, le strade esterne alla città, le highway o le tangenziali invece sono effettivamente un fiume di macchine. Una particolarità di queste strade è che la corsia più esterna è riservata ai veicoli che trasportano più di una persona e, visto che la maggior parte della gente si sposta per lavoro in macchina da soli, questa corsia è decisamente più veloce delle altre.
Dato il poco traffico interno, i mezzi pubblici si muovono bene e sono sempre abbastanza in orario.

Traffico su Sunset Blv.

Internet
Per capire quali autobus prendere e verificarne gli orari (incredibilmente sempre precisi) ci affidavamo a Google Maps. Avere a disposizione una SIM dati era quindi fondamentale.
Il costo del traffico dati con la nostra SIM italiana è altissimo per cui ci siamo procurati una SIM americana. Noi abbiamo scelto Airalo, un provider di e-sim che con circa una decina di dollari ci ha permesso di avere GB a sufficienza per tutti (l’abbiamo installata su un cellulare solo che poi faceva da hot spot per gli altri e nell’appartamento avevamo il wifi). Le telefonate a casa le facevamo sempre via whatsapp così non avevamo nemmeno bisogno del traffico voce.
https://www.airalo.com/united-states-esim

Assicurazione
Negli Stati Uniti l’assicurazione sanitaria è fondamentale. Una radiografia per una semplice storta alla caviglia può costare migliaia di dollari.
Io ho scelto Columbus Assicurazioni, che ha un ottimo rapporto qualità-prezzo.
Come scegliere l’assicurazione l’ho scritto in questo post:
https://www.latartaruga-fio.com/2022/08/come-scegliere-lassicurazione-di-viaggio/

Cibo
Il cibo è il mio punto debole. E’ quello che mi fa decidere se andare (o più spesso NON andare) in vacanza in un determinato luogo.
Nelle grandi città Americane si trovano cucine di ogni parte del mondo e a Los Angeles non ho mai avuto nessun tipo di problema a trovare qualcosa che soddisfacesse i miei gusti schizzinosi.
A LA è fortissima l’influenza messicana, per cui troverai tantissimi locali o proposte di ispirazione mex. LA è anche la capitale del cibo salutare, bio, vegan ecc…
Noi in viaggio generalmente pranziamo fuori ma cena e colazione a casa.
In estate insalatone o piatti leggeri sono la nostra prima scelta e a LA non abbiamo fatto fatica a trovarli.
Per la spesa, vicino casa c’era un Whole Food, dove il cibo è tutto bio, ottima qualità ma prezzi decisamente alti.
Poi c’era un Trader’s Joe. Ottima qualità e varietà, paragonabile ad un supermercato tipo Esselunga italiano e con prezzi nella norma.
E poco più lontano anche un supermercato più economico, tipo discount dove però non andavamo mai perché era un po’ troppo lontano per andare a piedi e tornare con le borse.
Sotto casa c’era anche un 7eleven per le emergenze dell’ultimo minuto (tipo quando al mattino ti accorgi che è finito il latte o ti sei dimenticato le patatine per l’aperitivo!).
https://www.wholefoodsmarket.com/
https://www.traderjoes.com/home
https://www.7-eleven.com/

Io che mangio un ramen (vegan), evento rarissimo

Meteo
Nelle nostre due settimane a LA, in agosto, abbiamo trovato sempre un clima spettacolare.
C’era sempre il sole (e la luce, ah la luce di LA), ma senza essere afoso come a Milano. Mai una nuvola in cielo,ma le temperature non superavano i 25°.
Il meteo perfetto!
Quindi non c’è bisogno di portarsi granché in valigia. Vestiti leggeri, sandali (ma anche un paio di scarpe da ginnastica soprattutto se vai sulle colline), il costume da bagno e immancabili gli occhiali da sole (ho già detto delle luce???).

A questo punto, dopo averti raccontato perché vale la pena andare a LA e dopo le informazioni pratiche, non mi resta che raccontarti il mio itinerario. Al prossimo post !

Venice e la sua luce

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